Sabato 20 settembre 2025, l’Auditorium di San Giacomo di Forlì ha ospitato la tavola rotonda “Luoghi comuni, valore espanso. Uno sguardo nuovo sull’economia civile”, evento del Festival del Buon Vivere promosso da CEPI S.p.A. e dal Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena, entrambi nel loro 40° anniversario.

Un’occasione straordinaria di confronto guidata dal prof. Stefano Zamagni, economista di fama internazionale ed ex Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, che ha offerto una visione capace di unire innovazione, comunità e responsabilità civile dell’impresa. Insieme a lui, sono intervenuti Sandra Ceccarelli, Amministratore Delegato di CEPI S.p.A., e Marco Conti, Presidente del Consorzio Solidarietà Sociale Forlì-Cesena.

Zamagni ha ricordato come Forlì sia l’unico campus universitario in Italia a ospitare da 28 anni un corso di laurea in Economia Sociale, contribuendo alla nascita delle celebri Giornate di Bertinoro. Ha poi delineato i tratti distintivi dell’imprenditore civile: non solo industriale, ma figura generativa, capace di rischiare, innovare e valorizzare i talenti. Ha sottolineato l’urgenza di superare il modello binario Stato-Mercato, proponendo un sistema triadico che includa anche la Comunità, pilastro del ben vivere.

Tra i temi chiave emersi:

  • alleanza strategica tra scuola e impresa;
  • servizi sociali basati sulla cooperazione;
  • una sanità centrata sulla persona;
  • organismi deliberativi di quartiere per rafforzare la partecipazione democratica.

“Il futuro – ha concluso Zamagni – appartiene a chi sa essere generativo: felice è chi fa fiorire non solo sé stesso, ma anche la comunità.”

Un messaggio raccolto da Sandra Ceccarelli, che ha ribadito l’impegno di CEPI nel portare avanti una sostenibilità integrata nella strategia aziendale, come bussola per l’innovazione e la crescita condivisa. Anche Marco Conti ha sottolineato come le cooperative sociali siano nate proprio per unire impresa e comunità, e oggi più che mai siano chiamate a costruire valore con responsabilità e coraggio.

A chiudere l’incontro, le parole di Stefania Montalti, Responsabile Comunicazione e coordinatrice della strategia di sostenibilità di CEPI:

“Anche noi in CEPI scegliamo l’ottimismo e la volontà di cambiare. Lo facciamo da 40 anni, e la nostra esperienza ci dice che non è una visione utopica, ma un obiettivo concreto se nasce da incontri reali, da luoghi condivisi e dalla partecipazione attiva. Questo è il vero significato dell’economia civile: non conservare, ma rigenerare, valorizzando giovani e imprese.”

Un evento che ha saputo unire pensiero, visione e azione, ricordandoci che il futuro appartiene a chi sceglie di costruire insieme, mettendo al centro persone, giovani e imprese in un percorso di rigenerazione condivisa.

Un sentito grazie a Terra del Buon Vivere per aver accolto e reso speciale questo incontro. 🌿