Cura, ascolto, restituzione: cosa vuol dire welfare per noi

Crediamo profondamente nel valore della restituzione: sin dai nostri inizi siamo stati convinti che le persone con cui lavoriamo devono trarre vantaggio da ciò che facciamo. Questo si è tradotto in politiche di welfare aziendale mirate a prestare ascolto e cura ai nostri dipendenti e sostenerne la crescita personale e professionale. Riteniamo che sia nostra responsabilità tutelare la loro salute e sicurezza e condurre le nostre attività in modo legale ed etico.

CEPI è stata premiata come Welfare Champion nell’ambito di Welfare Index PMI, una selezione promossa da Generali Italia delle piccole medie imprese italiane più virtuose in ambito welfare, scelte tra più di 6.500 partecipanti alla ricerca. Trovate qui tutti i dettagli.

Oltre al welfare contrattuale, offriamo un’ampia selezione di benefit ai nostri dipendenti e alle loro famiglie attraverso una piattaforma online per garantire trasparenza, piena fruizione e sostegno attraverso i welfare manager.

CEPI non discrimina nelle opportunità o pratiche di lavoro sulla base di razza, colore, religione, disabilità, nazionalità, informazioni genetiche, sesso (inclusa la gravidanza), età, orientamento sessuale, genere (inclusa identità ed espressione di genere), stato civile, stato di cittadinanza o qualsiasi altra caratteristica tutelata dalle leggi applicabile. La nostra policy contro le discriminazioni sul lavoro si applica ad assunzioni, compensi, promozioni, trasferimenti, disciplina, retrocessioni, licenziamenti, accesso a benefici e formazione e tutti gli altri aspetti dell’occupazione.

Tutti i nostri processi negli uffici e negli stabilimenti sono stati certificati secondo la norma di Salute e Sicurezza sul Lavoro UNI EN ISO 45001:2023+A1:2024.

Abbiamo ricevuto un rating di legalità che attesta il nostro comportamento etico, la conformità alle norme di legge e l’attenzione alla corretta gestione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Scegliamo i nostri partner commerciali in base alla conformità legale, eseguendo sempre la due diligence per garantire che rientrino negli standard richiesti.

Per garantire trasparenza, piena fruizione e supporto personalizzato, gestiamo il nostro programma di welfare in partnership con Social Welfare, progetto sviluppato dal Consorzio Solidarietà Sociale, una realtà locale del Terzo Settore. A tal fine, abbiamo creato uno sportello welfare, dove i nostri dipendenti possono accedere a tutte le informazioni che necessitano e alla guida specializzata dei welfare manager.

Oltre al welfare contrattuale, il nostro programma è composito e offre le seguenti risorse a tutti i nostri dipendenti:

  • Una vasta selezione di flexible benefits, tra cui assistenza sanitaria, assistenza sociale, istruzione e ricreazione. Tutti i servizi sono accessibili tramite una piattaforma online sviluppata da CgMoving nell’ambito del progetto nazionale CGM Welfare al quale il Consorzio Solidarietà Sociale aderisce. I servizi sono forniti da una rete di partner locali per facilitare l’accesso, costruire una rete di relazioni reali e valorizzare il nostro territorio.
  • Premio di produttività del contratto di secondo livello interamente fruibile nel programma di welfare
  • Sportello psicologico
  • Esercizio fisico settimanale, canestro e pingpong
  • Buoni carburante
  • Buoni pasto

CEPI è stata premiata come Welfare Champion nell’ambito di Welfare Index PMI, una selezione promossa da Generali Italia delle piccole medie imprese italiane più virtuose in ambito welfare, scelte tra più di 6.500 partecipanti alla ricerca. Ci ha rappresentato all’evento Sandra Ceccarelli, nostra Rappresentante Legale e CFO.

“Il COVID ha rappresentato la più grande sfida con cui CEPI ha dovuto confrontarsi, e siamo convinti che uno dei motivi per cui il sistema ha retto sia l’autentica coesione interna e la fiducia accordataci,” dice Sandra. “Non abbiamo ridotto nessuno degli investimenti avviati in assunzioni, formazione, welfare e sostenibilità. Ci ha reso molto più credibili coi i dipendenti.”

CEPI riconosce le numerose barriere alla parità che le donne affrontano dentro e fuori dal luogo di lavoro, e la loro difficoltà nel conciliare lavoro e vita personale, spesso provocando un doppio carico. Al fine di mitigarne gli effetti e favorire la cura di sé, le socie Sandra Ceccarelli e Stefania Montalti hanno fondato BLU DONNA, un programma di welfare parallelo per le nostre dipendenti donne.

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