Lavorare bene per le persone e per il pianeta con partnership, prosperità e pace

CEPI mira a produrre tecnologie sostenibili che proteggano l’ambiente e restituiscano alla comunità con cui lavoriamo. La responsabilità sociale e ambientale è parte integrante della nostra filosofia sin dalla fondazione: nel corso della nostra storia, abbiamo sempre cercato di creare le migliori condizioni lavorative per i nostri dipendenti, di ridurre l’impronta delle nostre operazioni e di avere un impatto positivo sul nostro territorio. La nostra mission include la riduzione al minimo di consumi energetici e materiali nei nostri impianti, la valorizzazione di persone, idee e territorio, e una crescita sostenibile che innovi le tecnologie del nostro settore.

In questa pagina dettagliamo le seguenti aree di intervento:

  • il nostro Codice Etico, che è costruito attorno ai 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
  • circolarità e sostenibilità ambientale dei nostri prodotti
  • sostenibilità ambientale delle nostre operazioni (compresa la gestione dei rifiuti e la nostra nuova sede, che è stata progettata per essere verde e sicura)
  • benessere e sicurezza dei nostri dipendenti
  • comunità e territorio
  • igiene e sicurezza dei nostri impianti

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
e il nostro Codice Etico

L’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, adottata da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite nel 2015, fornisce un progetto condiviso per la pace e la prosperità, per le persone e il pianeta, ora e in futuro. Al centro ci sono i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG), che sono un appello urgente all’azione di tutti i paesi, che si dichiarano tutti disposti e in grado di raggiungere questi obiettivi insieme entro il 2030.

I 17 obiettivi possono essere raggruppati in 5P, che hanno in CEPI un significato profondo e che quindi sono diventate il quadro di riferimento nel nostro Codice Etico:

Persone Heart of technology: non abbiamo scelto questa tagline a caso. Non solo le persone sono la forza motrice di CEPI, ne sono soprattutto il cuore. Il principio della restituzione è valore fondante del nostro lavoro, e si traduce in uno sforzo concreto di lasciare una traccia positiva nelle comunità e nei territori con cui lavoriamo, tutelando dignità, uguaglianza e benessere economico di tutte le persone coinvolte e garantendo loro cura, ascolto e sostegno

Pianeta Siamo stati chiamati custodi delle materie prime, ed è un titolo che prendiamo sul serio. Ci impegniamo a creare sistemi che preservino le proprietà degli alimenti con la stessa cura con cui scegliamo i materiali utili per la nostra produzione e con cui tuteliamo le risorse del nostro territorio, che nutre tutti noi e che intendiamo nutrire a nostra volta. La sostenibilità ambientale è da sempre un fattore fondamentale nelle nostre scelte, e ci impegniamo ad implementare tutti i processi necessari a garantire che le nostre tecnologie e i nostri servizi proteggano le risorse naturali del pianeta e le generazioni future

Partnership Relazioni durature per progetti duraturi. Non sono solo i nostri macchinari ad avere un lungo ciclo di vita, ma anche le relazioni che instauriamo con dipendenti, clienti, fornitori, e tutte le parti sociali influenzate dal nostro lavoro. Il nostro obiettivo è creare legami saldi come quelli realizzati quotidianamente nella nostra officina, intrisi di fiducia e trasparenza reciproca, e basati su un senso condiviso di responsabilità e dal desiderio di costruire insieme

Prosperità Per noi, prosperità significa possibilità. Costruire è il nostro lavoro e sono questi i saperi che ci permettono di immaginare un futuro equo e sicuro per tutti. È nostra profonda convinzione che questo pianeta sia ricco di risorse e opportunità che devono essere accessibili a tutti, e che sia nostro dovere contribuire alla parità di fra gli esseri umani indipendentemente da genere, razza, colore, religione, disabilità, nazionalità, orientamento sessuale, o qualsiasi altra caratteristica che da adito ad atteggiamenti discriminatori

Pace Un’azienda sì familiare, ma con uno sguardo internazionale. Il passato di emigrazione che è parte della storia di CEPI ci ha sempre naturalmente spinto a guardare oltre ai confini nazionali e creare rapporti di collaborazione, comprensione e crescita reciproca con gli innumerevoli partner che abbiamo coltivato nei cinque continenti. CEPI vuole continuare a promuovere integrazione, condivisione e diversità nella profonda convinzione che rapporti pacifici e di mutuo rispetto siano elementi chiave non solo per lo sviluppo della nostra azienda, ma per il futuro che stiamo cercando di costruire insieme

Assessment della sostenibilità ESG e analisi di materialità

Abbiamo svolto un assessment con Warrant Garden e Studio Fieschi della nostra sostenibilità nelle aree Ambientale, Sociale e Governance, e successivamente una analisi di materialità secondo gli standard GRI (Global Reporting Initiative), al fine di identificare i temi più rilevanti per i nostri stakeholder. Abbiamo anche effettuato una analisi della circolarità dei nostri impianti, di cui parliamo nella prossima sezione.

La valutazione delle nostre prestazioni ci ha trovato particolarmente forti in termini di questi obiettivi:

L’assessment ha rilevato che:

4 ISTRUZIONE DI QUALITÀ CEPI dà molto valore al tema della formazione. Ciò avviene sia internamente tramite l’erogazione di attività di formazione a favore dei dipendenti, sia attraverso le collaborazioni che sono state instaurate con le scuole e gli enti di formazione e scolastici operanti nel territorio. Queste pratiche danno luogo a esperienze di alternanza scuola lavoro per gli studenti, che in alcuni casi si evolvono in apprendistati e assunzioni di personale operativo.

5 PARITÀ DI GENERE In CEPI sono presenti donne in posizione apicale e non vi è alcuna discriminazione, a nessun livello, nei confronti del genere femminile.

7 ENERGIA PULITA E ACCESSIBILE CEPI è attiva nella produzione di energia da fonti rinnovabili. Lo stabilimento è stato efficientato, è dotato di impianto fotovoltaico ed è pronto all’allaccio per il teleriscaldamento.

8 LAVORO DIGNITOSO E CRESCITA ECONOMICA CEPI ha costruito il nuovo stabilimento in classi energetiche elevate, con la produzione in classe D e gli uffici in classe A. Nell’ambito dei processi produttivi si pone grande attenzione alla sostenibilità e a mantenere un basso impatto sull’ambiente e sulla salute dei lavoratori. Ad esempio, viene evitato il decappaggio a favore della spazzolatura, che costa molto di più ma riduce l’inquinamento e rende l’ambiente di lavoro più salubre. I temi del lavoro dignitoso e del diritto al lavoro sono del tutto in linea con la visione aziendale di CEPI, che è molto attiva anche sul piano sociale, inserendo in azienda persone fragili sotto vari punti di vista.

9 INDUSTRIA INNOVAZIONE E INFRASTRUTTURE L’Azienda è già oggi impegnata in attività e iniziative che attengono al target 9.2 (industrializzazione inclusiva e sostenibile), in particolare con riferimento al tema dell’inclusione per i dipendenti, citato anche al punto precedente. In CEPI c’è attenzione nei confronti della tutela della diversità nel contesto lavorativo, come di grande importanza sono anche le pratiche di lavoro flessibile per supportare i dipendenti nella gestione degli equilibri casa-lavoro. L’industrializzazione sostenibile e inclusiva viene anche perseguita scegliendo fornitori affidabili e quanto più vicini possibili alla sede di CEPI. Per il target 9.4 (aggiornare le infrastrutture e ammodernare le industrie per renderle sostenibili), con la realizzazione del nuovo stabilimento di cui sopra, si contribuisce in pieno al target.

12 CONSUMO E PRODUZIONE RESPONSABILI CEPI lavora l’acciaio inox, materiale altamente riciclabile. Progetta da sempre i suoi impianti in modo che siano facilmente riparabili e modificabili negli anni. Le attività di revamping presso i clienti sono frequenti. C’è anche attenzione alla riduzione, riutilizzo e riciclo degli imballaggi.

16 PACE GIUSTIZIA E ISTITUZIONI FORTI CEPI sta sviluppando una Politica di responsabilità Sociale e Ambientale, con all’interno una sezione dedicata alla legalità.

Materialità: aspetti di sostenibilità significativi per noi
e per i nostri stakeholder

Cos’è la materialità? Secondo il GRI, la materialità rappresenta la soglia in cui un tema di sostenibilità diventa significativo per l’azienda e i suoi stakeholder, e quindi deve essere gestito responsabilmente e incluso nei report di sostenibilità. Per effettuare un’analisi di materialità vengono quindi realizzati due percorsi paralleli:

  • Individuazione delle tematiche significative per l’azienda mediante il coinvolgimento dell’alta dirigenza aziendale
  • Individuazione delle tematiche significative per gli stakeholder mediante analisi di documentazione significativa riferita agli stakeholder aziendali si raccoglie il loro punto di vista sulla sostenibilità e sulle loro aspettative in tale ambito

La matrice di materialità è rappresentata da un grafico cartesiano che mostra la posizione delle tematiche di sostenibilità più rilevanti in base al punto di vista dell’azienda (asse Y) e degli stakeholder (asse X).

Gli aspetti presi in considerazione nella nostra analisi di materialità sono:

  • Valore e solidità dell’azienda
  • Integrità aziendale
  • Qualità e sostenibilità del prodotto
  • Ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica
  • Protezione dell’ambiente
  • Filiera sostenibile
  • Benessere dei lavoratori
  • Diritti umani
  • Soddisfazione del cliente
  • Rapporti con la comunità locale
  • Parità di genere

Ed ecco come appare la nostra matrice di materialità:

Stiamo sviluppando la nostra Strategia di Sostenibilità e la nostra Politica di Responsabilità Sociale e Ambientale sulla base di questa matrice.

Ci impegniamo a rimanere vigili e migliorare, ove necessario, in tutte le aree che sono significative per noi e per i nostri stakeholder. Ci impegniamo inoltre a:

stabilire obiettivi strategici in materia di innovazione, produzione, operazioni, gestione, pianificazione economica e finanziaria

  • valutare continuamente la performance della nostra strategia e migliorarla secondo necessità
  • produrre un report di sostenibilità annuale che esamini la nostra performance
  • tenerci aggiornati su tutti i requisiti legali e acquisire tutte le certificazioni necessarie a supporto delle nostre affermazioni
  • incoraggiare i nostri partner commerciali ad attuare una stra di sostenibilità
  • incoraggiare il nostro personale a prestare attenzione al modo in cui le loro azioni nel corso del proprio lavoro influiscono sull’ambiente e sulla società

Il nostro approccio si adatta all’economia della circolarità

Adottiamo una visione di lungo termine quando progettiamo un impianto, al fine di creare la soluzione più flessibile per ogni utente. La progettazione si basa su un’attenta analisi del suo processo, che raccoglie informazioni che vanno ben oltre il puramente tecnico. Il nostro metodo coinvolge tutti i reparti dal magazzino, alla produzione, all’ufficio tecnico, gli acquisti e il marketing, per tenere in considerazione la proiezione delle produzioni future. È questo che rende i nostri impianti così facili da adattare agli sviluppi futuri.

Uno dei nostri punti di forza è la capacità di dare nuova vita ad impianti che altrimenti verrebbero dismessi. Questa attività, nota come revamping, consente di estendere indefinitamente la vita utile degli impianti: alcuni sistemi che abbiamo realizzato 30 anni fa funzionano ancora in modo efficiente.

Il nostro obiettivo è fornire soluzioni chiavi in ​​mano. Guardiamo ai nostri impianti in modo organico: lo stoccaggio, il dosaggio, il trasporto e la loro automazione devono essere considerati nella loro totalità e nel modo in cui interagiscono tra loro. Questo è fondamentale per ottenere una personalizzazione efficace, che a sua volta rende le installazioni molto durevoli.

Il nostro metodo di lavoro raggiunge quindi due obiettivi: rendere gli utenti indipendenti e soddisfare le loro esigenze specifiche, oltre a garantire che il loro processo sia efficiente e sostenibile, fornendo loro un’installazione duratura che si adatta al modello di economia circolare.

Cos’è un prodotto circolare

Un prodotto circolare è un prodotto che opera all’interno del modello di economia circolare: ha un fabbisogno ridotto o nullo di risorse vergini ed è progettato pensando alla fine della sua vita.

Il modello economico circolare si sta rapidamente affermando sia nelle politiche internazionali sia nei modelli di consumo, quale elemento imprescindibile della transizione verso lo sviluppo sostenibile e superamento del modello economico lineare. L’economia circolare si pone l’obiettivo di valorizzare il riciclo e il riuso delle materie prime e dei prodotti, al fine di ridurre il consumo di risorse primarie. L’attuazione di un modello economico circolare si basa su tre principi:

  1. Utilizzo di risorse rinnovabili: l’economia circolare favorisce l’uso di materie rinnovabili, ponendo attenzione alla sostenibilità della loro origine e garantendo che non siano generate attraverso un eccessivo sfruttamento delle risorse naturali
  2. Mantenimento di prodotti e materiali in uso: l’economia circolare favorisce le attività che conservano il valore sotto forma di energia, lavoro e materiali. Questo comporta la necessità di progettare per incrementare la durata, il riutilizzo, la ri-fabbricazione e il riciclo per mantenere prodotti, componenti e materiali in circolo nel sistema produttivo. I sistemi circolari fanno un uso efficace di materiali a base biologica, incoraggiando molti usi diversi prima che le sostanze nutritive siano restituite ai sistemi naturali.
  3. Riduzione dei rifiuti: l’economia circolare favorisce la riduzione della produzione dei rifiuti attraverso una progettazione che pone attenzione al fine vita dei prodotti e degli imballaggi.

Indice di circolarità dei nostri impianti

Per raccogliere informazioni più dettagliate sulla circolarità del nostro prodotto, abbiamo commissionato uno studio a Warrant Garden e Studio Fieschi, che applicano il metodo individuato dalla Ellen Macarthur Foundation, una delle organizzazioni internazionali più autorevoli nell’ambito dell’economia circolare. La Ellen Mac Arthur Foundation ha sviluppato il Material Circularity Indicator (MCI), ovvero l’Indice di Circolarità Materiale, si pone l’obiettivo di misurare il livello di circolarità di un prodotto, valutando informazioni legate all’origine dei materiali utilizzati nel prodotto, informazioni legate alle caratteristiche del prodotto e del suo utilizzo, e informazioni legate al fine vita del prodotto.

CEPI è stata la prima azienda in Italia a commissionare la valutazione di un impianto (anziché di una singola applicazione). Il nostro Indice di Circolarità per un impianto medio in questo momento è 0,7 su una scala tra 0 e 1, che è considerato piuttosto alt. I nostri impianti sono molto durevoli e i materiali sono classificati in questo modo:

  • 83% avviabile a riuso
  • 15% avviabile a riciclo
  • 2% a smaltimento
  • 84% efficienza di riciclo

Siamo piuttosto soddisfatti, soprattutto perché l’indice è stato penalizzato da fattori a livello di settore, in particolare la crisi dei materiali dello scorso anno, che ha reso molto più difficile l’approvvigionamento di acciaio riciclato. Prevediamo che una volta tornati alla nostra consueta filiera l’indice salirà automaticamente, e abbiamo fatto del suo incremento uno dei nostri obiettivi strategici.

La durata dei nostri impianti è in media di 30 anni, che attribuiamo al nostro metodo di progettazione. Fa capire quanto sia strategico un approccio chiavi in mano che punti alla flessibilità e quanto efficienza, durabilità e sostenibilità si sovrappongano.

Si dice che l’economia circolare favorisce la diversità e il pensiero sistematico. Queste sono anche le basi del nostro modello di lavoro. Abbiamo sempre privilegiato la modularità, la versatilità e l’adattabilità, e abbiamo una visione organica dei nostri impianti, che tiene in considerazione come i vari elementi funzionano insieme e si influenzano a vicenda.

Lunga vita: tecnologie durature per comunità durature

Oltre alla circolarità delle nostre installazioni, altri fattori contribuiscono alla sostenibilità dei nostri prodotti e operazioni:

  • Tutte le nostre tecnologie e componenti sono affidabili e resistenti nel tempo, con un lungo ciclo di vita. Sono conformi a tutti i requisiti delle norme di settore, come la Direttiva ATEX 2014/34/UE, il Regolamento (UE) 2023/123 e tutta la legislazione internazionale per i manufatti destinati al contatto con gli alimenti.
  • L’acciaio inossidabile è il nostro materiale principale
  • Sviluppiamo tutte le nostre applicazioni pensando alla minimizzazione dei consumi e dei rifiuti (alcuni esempi: la stazione di blending 3in1 è progettata per ottimizzare i tempi di miscelazione e produzione; il sistema per lo zucchero invertito mira a facilitare e ridurre i tempi di processo; il sistema di raffreddamento farina fornisce un raffreddamento graduale che opera a batch su letto fluido, riducendo drasticamente i consumi energetici rispetto ai processi di raffreddamento rapido; il trattamento al calore per silos è un metodo di sanificazione e disinfestazione che ha un impatto ambientale pari a zero, ed è completamente ecosostenibile in quanto non impiega prodotti chimici o gas tossici.)
  • Forniamo soluzioni su misura con 40 anni di esperienza nella progettazione di impianti che massimizzano l’efficienza energetica e dei materiali
  • Siamo produttori diretti di quasi tutte le attrezzature e componenti nei nostri impianti e lavoriamo esclusivamente nel nostro stabilimento in Italia, con fornitori prevalentemente locali
  • La nostra automazione è molto scalabile e personalizzabile, specifica fino alla singola utenza, il che si traduce in un’ottimizzazione generale di tutti i processi

Gestione dei rifiuti: riduzione, riutilizzo, riciclaggio

Ci siamo impegnati a ridurre al minimo la produzione di rifiuti e pratichiamo i principi di riduzione, riutilizzo e riciclaggio in tutte le nostre operazioni.

Tutti i nostri rifiuti vengono tracciati su registro e smaltiti in conformità alla Direttiva UE 2018/851, con il metodo che ha il minor impatto ambientale ed è più appropriato per il materiale.

Tutti i nostri rifiuti metallici inclusi acciaio, ferro e rame, nonché legno, soluzioni per il lavaggio, cavi elettrici e toner per stampanti vengono riutilizzati.

Le bombolette dei gas vengono smaltite in modo sicuro in accordo alla legislazione pertinente.

Ci assumiamo la responsabilità della gestione e stoccaggio sicuri dei rifiuti in tutti gli uffici e stabilimenti. Forniamo tutta la formazione necessaria a personale, fornitori e clienti, oltre a promuovere la consapevolezza ambientale.

Una nuova sede green e sicura

La nostra nuova casa è stata progettata per un edificio a basso impatto ambientale. È alimentata e riscaldata da energia rinnovabile e include:

  • impianto solare da 430 kw/h
  • riscaldamento a pavimento radiante
  • sistema di recupero del calore totale
  • recupero acqua piovana per irrigazione
  • ricariche per auto elettriche
  • impiantistica con pompe di calore ad altissima efficienza
  • isolamento maggiorato
  • capannone ad alta luminosità
  • facciate continue con vetrate a basso coefficiente di scambio

Abbiamo progettato la nostra nuova casa per salvaguardare completamente la sicurezza dei lavoratori, con microfiltraggio contro polveri sottili nell’aria, impianto di distribuzione dei gas di saldatura, copertura alleggerita e agganci oscillanti.

Per saperne di più.

Welfare e sicurezza dei nostri dipendenti

Crediamo profondamente nel valore della restituzione: sin dai nostri inizi siamo stati convinti che le persone con cui lavoriamo devono trarre vantaggio da ciò che facciamo. Questo si è tradotto in politiche di welfare aziendale mirate a prestare ascolto e cura ai nostri dipendenti e sostenerne la crescita personale e professionale. Riteniamo che sia nostra responsabilità tutelare la loro salute e sicurezza e condurre le nostre attività in modo legale ed etico.

CEPI è stata premiata come Welfare Champion nell’ambito di Welfare Index PMI, una selezione promossa da Generali Italia delle piccole medie imprese italiane più virtuose in ambito welfare, scelte tra più di 6.500 partecipanti alla ricerca. Trovate qui tutti i dettagli.

Oltre al welfare contrattuale, offriamo un’ampia selezione di benefit ai nostri dipendenti e alle loro famiglie attraverso una piattaforma online per garantire trasparenza, piena fruizione e sostegno attraverso i welfare manager. Per saperne di più sul nostro programma di welfare.

CEPI non discrimina nelle opportunità o pratiche di lavoro sulla base di razza, colore, religione, disabilità, nazionalità, informazioni genetiche, sesso (inclusa la gravidanza), età, orientamento sessuale, genere (inclusa identità ed espressione di genere), stato civile, stato di cittadinanza o qualsiasi altra caratteristica tutelata dalle leggi applicabile. La nostra policy contro le discriminazioni sul lavoro si applica ad assunzioni, compensi, promozioni, trasferimenti, disciplina, retrocessioni, licenziamenti, accesso a benefici e formazione e tutti gli altri aspetti dell’occupazione.

Tutti i nostri processi negli uffici e negli stabilimenti sono stati certificati secondo la norma di Salute e Sicurezza sul Lavoro UNI ISO 45001.

Abbiamo ricevuto un rating di legalità che attesta il nostro comportamento etico, la conformità alle norme di legge e l’attenzione alla corretta gestione da parte dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Scegliamo i nostri partner commerciali in base alla conformità legale, eseguendo sempre la due diligence per garantire che rientrino negli standard richiesti.

Parità di genere

L’obiettivo 5 dell’Agenda 2030 mira a raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze: ciò significa ottenere la parità di opportunità tra donne e uomini nello sviluppo economico, l’eliminazione di tutte le forme di violenza nei confronti di donne e ragazze e l’uguaglianza di diritti a tutti i livelli di partecipazione.

Storicamente attenta alle tematiche della parità, CEPI da sempre riconosce le numerose barriere alla parità che le donne affrontano dentro e fuori dal luogo di lavoro, e la loro difficoltà nel conciliare lavoro e vita personale. Il progetto BLU DONNA, attivo dal 2019, fornisce servizi di welfare supplementare dedicati solo alle lavoratrici donne e volti a migliorare la conciliazione vita-lavoro. Nel 2023, abbiamo scelto di stilare un Piano Strategico e formalizzare, sistematizzare e comunicare più intensamente le azioni che mettiamo in campo, nella profonda convinzione che parola, visibilità e normalizzazione siano passaggi fondamentali per il raggiungimento di una partecipazione realmente equa.

Le nostre azioni appartengono a 10 grandi aree: Gestione della carriera, Gestione dei processi aziendali, Equità salariale, Genitorialità e cura, Conciliazione vita-lavoro, Prevenzione di abusi e molestie, Benessere psicofisico, Formazione, Sistema di Gestione e Comunicazione. La lunga riflessione e il grande lavoro svolti per definire il Piano Strategico sono confluiti in un Decalogo, che vuole riassumere in dieci semplici punti la nostra visione ed il nostro impegno, nella speranza che venga accolto e condiviso dai nostri partner.

Restituzione: comunità e territorio

Abbiamo fatto uno sforzo concreto per lasciare una traccia positiva nelle comunità e nei territori con cui lavoriamo, non solo attraverso un sostegno diretto ai suoi gruppi più fragili ma anche attraverso la creazione di molte opportunità di formazione e inserimento lavorativo nonché collaborazioni con scuole e università:

  • siamo partner del protocollo per i laboratori della Casa Circondariale di Forlì, che dal 2006 forniscono formazione e opportunità lavorative ai detenuti nell’assemblaggio, la saldatura, la falegnameria e la cartiera per favorire il loro reinserimento nella società. CEPI commissiona lavori di saldatura, bancali e quadri a bordo macchina, nonché manufatti artistici al laboratorio Manolibera per uso decorativo in cesti natalizi o nei nostri ambienti o come omaggi esclusivi ai nostri clienti e collaboratori. Il laboratorio di saldatura, fortemente voluto e appoggiato da CEPI, è stato avviato nel 2020 e oltre alla creazione di lavoro lavoro attraverso tirocini e regolari assunzioni offre una formazione da argonista di alto livello, inclusiva di insegnamento del disegno tecnico e dell sua lettura. Le parti coinvolte nel protocollo si sono recentemente costituite come impresa sociale in Altremani, di cui è socio Davide Saputo, nostro Direttore Officina e Dirigente per Salute e Sicurezza
  • siamo partner dell’Istituto Oncologico Romagnolo, un’organizzazione di volontariato che dal 1979 è impegnata nella lotta contro il cancro, attraverso attività di ricerca, terapia, sensibilizzazione, miglioramento della qualità della vita e della dignità
  • abbiamo creato un progetto di recupero dei nostri scarti con CavaRei, un’impresa sociale del nostro territorio che fornisce accoglienza a persone con situazioni di fragilità, nonché lavoro in un laboratorio sostenibile. I nostri scarti di PVC sono trasformati dalle mani delle ospiti donne di CavaRei in shoppers, portabadge, portacarte e portapenne
  • lavoriamo con enti locali no profit come Techne e Domus Coop per sviluppare programmi di formazione e inserimento lavorativo indirizzati alle persone con situazioni di fragilità
  • abbiamo uno stretto rapporto con le scuole locali come l’Istituto Salesiani e il suo centro di formazione professionale Cnosfap, l’Istituto Tecnico Tecnologico Statale Marconi, l’Istituto Superiore Pascal Comandini e offriamo molti tirocini e opportunità di tirocinio
  • una borsa di studio a nome di Giuseppe Milanesi (uno dei nostri soci fondatori) è offerta agli studenti di formazione professionale nel settore metallurgico dal 2015 dalle famiglie Ceccarelli e Milanesi
  • abbiamo sviluppato una partnership con l’Università di Bologna per ricerca e progetti su applicazioni meccaniche e prove sui materiali, nonché l’analisi del flusso dei materiali e l’organizzazione del layout produttivo del nostro nuovo capannone
  • riserviamo un budget annuale per fare donazioni in denaro che mirano ad alleviare i bisognosi, nonché a promuovere sforzi educativi e pratiche rispettose dell’ambiente

Igiene e sicurezza dei nostri impianti

Le nostre attrezzature sono conformi alla Direttiva ATEX 2014/34/UE e al Regolamento (UE) 2023/1230 e alle altre direttive e regolamenti internazionali applicabili. Sono conformi alle norme e ai regolamenti nazionali e internazionali per gli articoli destinati al contatto con gli alimenti, e sono progettate per essere facile da pulire e permettere lo svuotamento totale. Sono inoltre saldate a norma di legge da operatori autorizzati e addestrati in modo appropriato.

L’acciaio inossidabile è impiegato nei macchinari e nelle tubazioni.

Nei nostri silos in tessuto utilizziamo tessuto HT Trevira antistatico con tecnologia brevettata per garantire l’equipotenzialità.

Sono disponibili sistemi di lavaggio serbatoi come CIP o PIG.

I nostri componenti strutturali saldati in acciaio al carbonio e austenitici sono prodotti in una filiera controllata certificata UNI EN 1090 fino alla classe di esecuzione EXC3.

Standard internazionali

Forniamo vari sistemi conformi alle norme EN ISO 80079-36:2016, EN ISO 80079-37:2016 e EN 15089:2009, garantendo l’isolamento contro esplosioni e incendi.

I nostri sistemi di sicurezza comprendono valvola di sovrappressione sui silos, sistema CEPATIC sul carico, valvole di dispersione, deferizzatori, pressostati, sensori e valvole compartimentanti per fermare la propagazione di esplosioni e fiamme nel sistema di trasporto.

Progettiamo e forniamo inoltre molteplici filtri dinamici e statici ad alta efficienza e altre soluzioni di trattamento dell’aria con classe di filtrazione adatta per l’industria alimentare e farmaceutica.

Alcune delle nostre certificazioni

  • Valvola stellare con rotore a stella (norme EN ISO 80079-36:2016, EN ISO 80079-37:2016 e EN 15089:2009)
  • Sistema pneumatico di isolamento delle esplosioni con valvola compartimentante (certificato secondo le norme EN ISO 80079-36:2016 e EN 15089:2009)
  • Deviatore di flusso pneumatico serie LIFT (certificato secondo EN ISO 80079-36:2016, EN ISO 80079-37:2016)
  • Sistema di isolamento dalle esplosioni (norme EN ISO 80079-36:2016 e EN 15089:2009)
  • Elementi strutturali in acciaio (norma EN 305/2011 1090-1:2012 e EN 1090-2:2018)

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